CANAPA: emanati i limiti di Thc negli alimenti.

CANAPA: emanati i limiti di Thc negli alimenti derivati dalla canapa quali, semi, farina ottenuta dai semi, olio ottenuto dai semi.
Il tutto viene regolamentato dal DECRETO del 4 novembre 2019 ” Definizione di livelli massimi di tetraidrocannabinolo (THC) negli alimenti. (20A00016) (GU Serie Generale n.11 del 15-01-2020) “.
I valori massimi di Thc sono:
– Semi di canapa (inclusi quelli triturati, spezzettati, macinati diversi dalla farina) , farina ottenuta dai semi di canapa: 2,0 mg/kg ;
– Olio ottenuto dai semi di canapa: 5,0 mg/kg
– Integratori contenenti alimenti derivati dalla canapa: 2,0 mg/kg,
Campionamento e analisi
1. Campionamento.
Il campionamento di alimenti deve avvenire secondo le regole di base previste dal regolamento (CE) n. 401/2006 al fine di ottenere un campione di laboratorio omogeneo rappresentativo.
2. Metodi di analisi.
Il metodo di analisi deve far riferimento a quanto previsto dalla «Raccomandazione (UE) n. 2016/2115 della commissione del 1° dicembre 2016 sul monitoraggio della presenza di Δ9 -tetraidrocannabinolo, dei suoi precursori e di altri derivati della cannabis negli alimenti».

CLICCA QUI PER LEGGERE IL DECRETO LEGGE

Dott. Alessio Santoni

Dott. Alessio Santoni , laureato in scienze agrarie , libero professionista

More Posts

Follow Me:
TwitterFacebookLinkedInGoogle PlusYouTube

Autore: Dott. Alessio Santoni

Dott. Alessio Santoni , laureato in scienze agrarie , libero professionista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.