AGGIORNAMENTO DATI CATASTALI: aggiornamento della banca dati catastale eseguita sulla base del contenuto delle dichiarazioni presentate nell’anno 2019 agli organismi pagatori, riconosciuti ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli, dai dati indicati nel fascicolo aziendale.
In base a ciò che avete inserito nel fascicolo aziendale, i vari organismi pagati , Agea e tutti gli altri regionali, hanno inviato i dati all’agenzia delle entrate (catasto), variando, in alcuni casi, la “qualità ” della particella, cioè se è seminativo, vigneto, oliveto frutteto , ecc. Ciò determina una variazione in aumento o in diminuzione della particella e quindi tale variazione determina:
1) aumento i diminuzione del pagamento dell’IMU
2) aumento o diminuzione del pagamento dei contributi agricoli all’INPS
3) aumento o diminuzione della tassazione ai fini irpef.
Quindi gli elenchi delle particelle interessate dall’aggiornamento, ovvero di ogni porzione di particella a diversa coltura, indicanti la qualita’ catastale, la classe, la superficie ed i redditi dominicale ed agrario, nonche’ il simbolo di deduzione ove presente, sono consultabili, per i sessanta giorni successivi alla pubblicazione del presente comunicato, presso ciascun comune interessato, presso le
sedi delle competenti direzioni provinciali e uffici provinciali –
territorio dell’Agenzia delle entrate e sul sito internet della
stessa Agenzia, alla pagina http://www.agenziaentrate.gov.it/
I ricorsi di cui all’art. 2, comma 2, del decreto legislativo 31
dicembre 1992, n. 546 e successive modificazioni, avverso la variazione dei redditi, possono essere proposti entro il termine di centoventi giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente comunicato nella Gazzetta Ufficiale, innanzi alla Commissione tributaria provinciale competente per territorio.
Quindi consigliabile fare una visura catastale
AGGIORNAMENTO DATI CATASTALI:
