Un apposito registro telematico, istituito nell’ambito del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) e ribattezzato «Granaio Italia», terrà traccia di tutte le operazioni di vendita o trasformazione di cereali e di sfarinati a base di cereali, di provenienza nazionale e unionale o importati da Paesi terzi, superiori a 5 tonnellate annue.La normativa prevede anche che in caso di mancata iscrizione al registro da parte di un soggetto obbligato siapplicherà una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra un minimo di 5.000 e un massimo di 20.000euro.
TRACCIAMENTO VENDITA E COMMERCIO DEI CEREALI: PER OPERAZIONI SUPERIORI AI 50 QUINTALI
