Accolta la soluzione dell’istante che ritiene sufficiente l’utilizzo di un unico apparecchio avendo attivato per ciascun settore un codice che consente di individuare i relativi corrispettivi,
L’Agenzia accoglie la tesi dell’istante, rilevando che la soluzione proposta di separare i corrispettivi mediante assegnazione di un numero di reparto ad ogni attività, o assegnando un codice per ciascuna operazione, consente senz’altro di adempiere all’obbligo di certificazione telematica sempre che il giornale di fondo elettronico dell’apparecchio consenta di ricostruire i rispettivi ricavi e di procedere al corretto versamento Iva. Visto che al momento il registratore telematico trasmette solo un dato aggregato senza distinguere i corrispettivi relativi alle singole attività, occorre tenere un prospetto che riepiloghi i diversi codici assegnati.
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